A partire da lunedì 17 gennaio 2022 è attiva una piattaforma informatica nazionale per la presentazione delle domande di tirocinio ex art. 73 del dl 69/2013 conv. con mod. dalla l. 98/2013 presso gli Uffici giudiziari.
Tale piattaforma, predisposta dal Ministero della Giustizia, costituirà l'unica modalità di presentazione della domanda di svolgimento del tirocinio ex art. 73 e della borsa di studio.
La domanda può essere indirizzata ad un unico Ufficio Giudiziario (Tribunale o Corte di Appello o Procura etc).
L'accesso alla piattaforma sarà consentito esclusivamente tramite utenza SPID al seguente link:
https://tirociniformativi.giustizia.it/tirocini-formativi/login.
Le indicazioni relative alle modalità di accesso e candidatura sono contenute nei manuali operativi reperibili alla seguente pagina:
https://tirociniformativi.giustizia.it/manuali/
Per regolarizzare della richiesta, i candidati sono inviatati ad allegare i seguenti documenti:
1) Copia documento d’identità;
2) Copia codice fiscale;
3) Certificato/autocertificazione di laurea attestante il voto riportato;
4) Certificato/autocertificazione universitario attestante la votazione riportata negli esami menzionati all’art. 73 D.L. n° 69/2013;
5) Dichiarazione ex art. 46 D.P.R. N° 445/2000 attestante di non avere riportato condanne per delitti non colposi o a pena detentiva per contravvenzioni e non essere stato sottoposto a misure di prevenzione o di sicurezza.
Le domande correttamente inviate verranno prese in carico e gli aspiranti tirocinanti che verranno tempestivamente contattati dalla Segreteria Tirocini Formativi che, verificato il possesso dei requisiti previsti, provvederà ad invitare i richiedenti ad un colloquio propedeutico all'assegnazione al Magistrato affidatario e all'inizio del tirocinio.
Requisiti:
1. Laurea in giurisprudenza all’esito di un corso di durata almeno quadriennale
2. Punteggio di laurea non inferiore a 105/110 ovvero una media di almeno 27/30 negli esami di diritto costituzionale, diritto privato, diritto processuale civile, diritto commerciale, diritto penale, diritto processuale penale, diritto del lavoro e diritto amministrativo.
3. Non aver compiuto i 30 anni di età.
Per problemi tecnici gli Uffici giudiziari non riescono ad accedere alla visualizzazione delle domande presentate.
In allegato la soluzione proposta dalla Corte d'Appello di Milano