In allegato il comunicato stampa dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) che richiama al più rigoroso rispetto del divieto di pubblicazione dei sondaggi politico elettorali su tutti i mezzi di comunicazione di massa.
L'AGCOM ricorda che la legge 31 luglio 1997, n. 249, attribuisce all’Autorità funzioni di vigilanza e di regolazione in materia di diffusione di sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa e inoltre che l’articolo 8, comma 1, della legge n. 28 del 2000 interviene con norme più rigorose sui sondaggi politico elettorali, vietando di “rendere pubblici o comunque diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito del voto e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori nei 15 giorni che precedono il voto”.
L'AGCOM si riserva di intervenire severamente ai sensi di legge anche riguardo a simulazioni che hanno l’obiettivo esplicito di aggirare le norme facendo riferimento a gare o altre competizioni di fantasia, in contesti informativi, spesso ripresi poi da quotidiani e notiziari radiotelevisivi, dai quali non è nemmeno possibile verificare l’attendibilità statistica del dato parzialmente o integralmente riportato.