Pubblichiamo, in allegato, la delibera dell'Unione delle Camere Penali Italiane in merito all'astensione dalle udienze proclamata per la giornata del 18 luglio 2017, al fine di farne conoscere le motivazioni.
In sintesi, l'astensione è stata proclamata a seguito dell'accelerazione dell’l’iter legislativo del DDL 2134 di modifica del codice delle leggi antimafia e delle norme sulla “confisca allargata” che ne estende l’applicazione ai reati contro la P.A. "secondo un’irragionevole e pericolosa logica di espansione degli strumenti nati in un contesto emergenziale di contrasto a fenomeni criminosi eccezionali".
Nel documento, l'Unione Camere Penali Italiani evidenzia come "il ricorso allo strumento eccezionale della prevenzione costituisce, nel panorama europeo, una anomalia tutta italiana che integra una grave violazione del principio di precisione/determinatezza che, come noto, costituisce una articolazione diretta del principio di legalità, architrave dei sistemi penalistici contemporanei."